Antonella Boralevi ha incontrato il pubblico nocese
È stata la madrina della seconda edizione del Festival “Chiostri, inchiostri e claustri”: Antonella Boralevi ha incontrato il pubblico nocese presente al Chiostro delle Clarisse lo scorso 18 luglio, per presentare il suo romanzo “Tutto il sole che c’è”. L’incontro di pre-festival ha acceso i riflettori sulla rassegna letteraria promossa dal Parco Letterario Formiche di Puglia, che si svolgerà a Noci dal 29 luglio al 1° agosto.
Accompagnata dalle letture e dagli spunti di riflessione di Monica Bruno, la scrittrice e giornalista ha presentato la storia della famiglia Valiani, ambientata nel periodo in cui l’Italia di Mussolini entra in guerra. Questa storia è un vortice di emozioni, ha dichiarato la Boralevi, in cui spero vi riconosciate e troviate la strada per capire qualcosa in più di voi stessi. Ognuno di noi è “tutto il sole che c’è”. Il romanzo, pubblicato dalla casa editrice La Nave di Teseo, è il ventiduesimo lavoro letterario della scrittrice che si è detta innamorata di Noci e dei nocesi, per la raffinatezza dei luoghi e di chi l’ha accolta.
Prima dell’incontro con Antonella Boralevi si è svolta la conferenza stampa di presentazione del festival condotta dal giornalista Livio Costarella, alla presenza del direttore editoriale Piero Liuzzi, del Sindaco Domenico Nisi, dell’Assessore alla Cultura Gaetana Bruno e del direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Bari Giancarlo Chielli. Oltre 80 gli appuntamenti in cartellone, tra aperitivi letterari, laboratori, tavole rotonde, dialoghi e mostre. Il programma completo è disponibile sul sito www.inchiostrinoci.it. La partecipazione è gratuita, previa prenotazione online.